Jacopo Ferretti, direttore del consorzio di servizi della Confartigianato, polemizza anche con l'amministrazione comunale e il sindaco Dario Nardella alla luce delle ultime dichiarazioni rilasciate dal primo cittadino ai mezzi di informazione.
"Dario Nardella non conosce il nome dei subappaltatori delle imprese che hanno vinto le gare? - si chiede Ferretti - E' preoccupante visto che è stata l'amministrazione comunale a rilasciare loro i permessi".
Ma ad innescare le ire e il risentimento di Confartigianato e del suo consorzio sono soprattutto le dichiarazioni delle principali imprese che si sono aggiudicate l’appalto e in particolare quelle di Fabrizio Bartaloni, responsabile di Tram, e di Vincenzo Costantino, responsabile organizzazione di Glf.
“Sono dichiarazioni del tutto offensive verso le imprese edili del territorio, cui imputano ogni ritardo nell’esecuzione dei lavori, causa loro inadeguatezza, debolezza e pessimo stato economico - dichiara Ferretti - Uno ‘scaricabarile’ perfetto, visto che non solo la scelta di tali imprese ma soprattutto l’organizzazione e il coordinamento dei vari tipi di lavoro in subappalto è responsabilità diretta degli appaltatori".
"Inoltre, per legge, ai subappaltatori può essere concesso al massimo solo il 30% dei lavori - continua Ferretti - Rimaniamo perciò increduli e dispiaciuti quando leggiamo che chi per legge deve eseguire almeno il 70% dei lavori con le proprie maestranze (ed ha la responsabilità dell’appalto e della sua esecuzione ottimale) addossa i ritardi proprio a subappaltatori, che intervengono ‘quasi marginalmente’ nell’esecuzione”, per di più offendendone la professionalità”.