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Tra un mese si saprà chi era la Gioconda

Entro fine marzo si concluderà l'esame del carbonio 14 sulle ossa di quella che alcuni ricercatori ritengono essere la modella che posò per Leonardo

Ad annunciarlo è stato Silvano Vinceti, presidente del Comitati nazionale per la valorizzazione dei beni storici, culturali e ambientali, che da anni ormai si occupa della ricerca dei resti mortali di Lisa Gherardini, quella che secondo alcuni storici e ricercatori sarebbe la modella che ispirò Leonardo quando dipinse la Monna Lisa

L'annuncio è stato fatto in una sala nella Basilica di Santissima Annunziata, dove Leonardo soggiornò secondo Vinceti dal 1500 e il 1504. Qui Leonardo avrebbe lavorato a un disegno preparatorio della Gioconda e avrebbe incontrato Raffaello.

Per quanto riguarda i test, gli esami al carbonio 14 sono stati effettuati sui resti di 3 scheletri rinvenuti nel convento di Sant'Orsola a Firenze. In ogni caso, ha ammesso Vinceti, "probabilmente non sarà possibile compiere l'esame del Dna comparativo per l'impossibilità di estrarre del Dna dai famigliari della Gherardini", ma sarà possibile datare con esattezza l'età degli scheletri per poi ricostruirne il colore di occhi e capelli.