Con l'entrata in vigore dell'orario ferroviario invernale, iniziato domenica 14 Dicembre è stato potenziato il servizio diretto Firenze-Montecatini. Lo rende noto la Regione, illustrando le novità su una linea molto utilizzata dai pendolari.
Con l'incremento del servizio, 15 treni in programma lungo la linea Firenze-Pistoia iniziano o terminano la loro corsa alla stazione di Montecatini Terme - anziché a quella di Pistoia - e nel tratto aggiuntivo effettuano fermata intermedia a Serravalle Pistoiese.
Obiettivo, spiega il presidente della Regione Eugenio Giani, "Migliorare la mobilità quotidiana, rendere il trasporto pubblico più efficiente e rispondere alle esigenze reali di chi ogni giorno si sposta per lavoro o studio".
Tra le novità introdotte con la variazione di orario c'è il prolungamento del tragitto di due treni, l'18826, proveniente da Chiusi che ora prosegue fino a Montecatini Terme, e l'18861, proveniente da Montecatini che ora arriva fino a Montevarchi. Questo fa sì che Montecatini sia collegata direttamente con il Valdarno, senza cambi obbligatori a Santa Maria Novella. Entrambi i treni manterranno le fermate a Firenze Rifredi, Statuto e Campo di Marte.
“Queste variazioni - sottolinea l’assessore regionale ad infrastrutture e trasporti Filippo Boni- ampliano ulteriormente l’offerta con la possibilità di raggiungere in modo diretto altre destinazioni, un collegamento utile per certo per lavoratori e studenti, ma anche per i turisti”.
Secondo i dati forniti da Trenitalia e aggiornati a Novembre 2025, nelle due stazioni interessate si è assistito ad un significativo incremento di viaggiatori rispetto allo stesso periodo dei due anni precedenti. Un incremento legato, secondo la Regione, anche alla nuova offerta.
“Questa variazione nel servizio ferroviario – ha spiegato l'assessore– si aggiunge a quella già attiva da settembre scorso con l'apertura del raddoppio fra Pistoia e Montecatini e rappresenta un potenziamento pensato per le centinaia di pendolari che ogni giorno utilizzano la linea partendo proprio da Montecatini o da Serravalle. Stiamo vedendo i frutti degli importanti investimenti fatti su quella linea dalla Regione e dell’ascolto portato avanti rispetto alle istanze del territorio. Raccogliere la voce dei cittadini e trasformare il servizio in modo che sia sempre più aderente alle loro necessità è un obiettivo che la Toscana continuerà a perseguire, così come la promozione del trasporto pubblico, più che mai strategico in tempi di transizione ecologica e congestionamento dei trasporti privati”.