Trasporti, scuole e sanità: è il giorno dello sciopero generale indetto dalla Cgil a livello italiano, e anche in Toscana - dove si svolge, a Firenze, la manifestazione col segretario nazionale Maurizio Landini - sono attesi disagi per via dei servizi a rischio.
Il corteo nel capoluogo toscano ha raccolto migliaia di persone. Il concentramento era fissato per le 9 in piazza Santa Maria Novella, da dove si è mosso verso piazza del Carmine dove si è tenuto il comizio conclusivo.
Con i manifestanti anche il presidente della Regione Toscana Eugenio Giani, oltre alla sindaca di Firenze Sara Funaro, al deputato Avs e co-portavoce di Europa Verde Angelo Bonelli e al leader di Sinistra Italiana Nicola Fratoianni.
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I servizi minimi garantiti
L'astensione dal lavoro, proclamata contro la manovra di bilancio del governo, interessa infatti tutti i settori pubblici e privati per l'intera giornata. Tutti sì, tranne il trasporto aereo che aveva già indetto uno sciopero per il 17 Dicembre prossimo.
Per gli autobus urbani ed extraurbani, il servizio viene garantito tra le 4,15 e le 8,14 e poi ancora tra le 12,30 e le 14,29
Quanto al tram a Firenze, gli orari di garanzia per le corse sono dalle 6,30 alle 9,30 e poi dalle 17 alle 20.
Nel trasporto ferroviario è assicurata la circolazione di alcuni treni a lunga percorrenza. Trenitalia mette a disposizione l'elenco a questo link.
Per il comparto sanitario, la legge individua servizi minimi essenziali sempre garantiti. Eccoli:
- pronto soccorso e servizi afferenti legati a problematiche non differibili della salute dei cittadini ricoverati (turni dei reparti) e non, incluso il personale tecnico per la preparazione dei pasti e degli altri servizi di base
- servizi di assistenza domiciliare
- attività di prevenzione urgente (alimenti, bevande, etc..)
- vigilanza veterinaria
- attività di protezione civile
- attività connesse funzionalità centrali termoidrauliche e impianti tecnologici
- vari