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A San Valentino un toscano su due lo dice con i fiori

Non solo rose per gli innamorati toscani che in netta maggioranza hanno scelto di donare piante e bouquet. Ecco gli altri regali preferiti

A San Valentino quasi un toscano su due, il 47%, ha scelto di dire "ti amo" con i fiori, rose e non solo perché in molti hanno scelto anche gerbere, ranuncoli, anemoni e violacciocche prodotte dalle aziende florovivaistiche toscane. E gli altri? Tra i doni più gettonati cioccolatini (22%), gioielli (20%) e abbigliamento (11%).

I dati arrivano da un'indagine online condotta da Coldiretti e fa tirare un sospiro di sollievo agli operatori delle aziende di settore che a causa del costo del gasolio sono state costrette a tagliare una parte di produzioni stagionali in serra. 

Ma il prodotto invece si rivela, manco a dirlo, un evergreen nelle preferenze dei consumatori: "I fiori vincono perché – spiega Coldiretti Toscana – permettono di esprimere con classe, fantasia e a prezzi ragionevoli i propri sentimenti senza intaccare sensibilmente il proprio bilancio". 

Il settore del resto per la Toscana è strategico e vale 49 milioni di euro grazie al lavoro di 2.596 aziende attività, secondo le elaborazioni di Intesa Sanpaolo su dati Istat.