Chiedere il potenziamento degli organici della polizia stradale. Con questo obiettivo la segreteria provinciale del Silp Cgil di Firenze annuncia una mobilitazione, che si svolgerà domani, giovedì 6 Novembre contestualmente in varie realtà italiane.
L'iniziativa, si legge in una nota del sindacato, nasce "Dalla crescente preoccupazione per le condizioni di lavoro degli agenti e per la sicurezza stradale nella nostra città e nelle aree extraurbane circostanti".
“È inaccettabile che gli operatori della polizia stradale siano sottoposti a carichi di lavoro insostenibili, con turni massacranti e risorse insufficienti per garantire un controllo efficace del territorio - dichiara il segretario generale regionale per la Toscana del Silp Cgil Antonio Marrocco -Chiediamo un aumento delle pattuglie sulle autostrade e sulle strade extraurbane, un incremento del personale e una maggiore equità nel trattamento economico”.
In Toscana, secondo quanto rileva il sindacato, la carenza di organico si attesterebbe ad oltre il 40%. "Questo - scrive la segreteria provinciale del Silp Cgil- comporta che per garantire un minimo di sicurezza stradale si debba ricorrere all’utilizzo di personale in servizio in uffici di polizia stradale distanti anche 50 chilometri dal luogo di impiego, questo per sopperire all'impossibilità da parte degli uffici normalmente competenti quali, ad esempio, la sezione polizia stradale di Grosseto, Livorno o Arezzo di assicurare il servizio di sicurezza stradale per mancanza di personale impiegabile".
Tra le principali rivendicazioni del Silp Cgil di Firenze ci sono il potenziamento degli organici, equità salariale, tutela della salute. "Il Silp Cgil di Firenze - conclude il sindacato- chiede un intervento immediato da parte delle istituzioni per garantire condizioni di lavoro dignitose per gli agenti e una maggiore sicurezza per tutti gli utenti della strada".