Attualità

Per Giulia e le altre, scarpe rosse e rumore

Al centro dell'aula di Consiglio regionale una scarpa rossa, mentre in tutta la Toscana si sono moltiplicate iniziative contro la violenza sulle donne

Il minuto di rumore in Consiglio regionale, la scarpa rossa al centro

Scarpe rosse, palloncini rossi, silenzio, rumore: in tutta la Toscana anche oggi si sono moltiplicate iniziative contro la violenza sulle donne e i femminicidi, per Giulia Cecchettin e per le altre 104 vittime di femminicidio registrate in Italia nel 2023. 

Le istituzioni hanno fatto senitre la loro voce a partire dal Consiglio regionale della Toscana: la seduta oggi si è aperta con una scarpa rossa posizionata al centro dell'aula, in vista della Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne, il 25 Novembre, e con un minuto di rumore per ricordare la 22enne uccisa nel Veneto e per il cui femminicidio è stato arrestato in Germania l'ex fidanzato e suo coetaneo Filippo Turetta. 

E 105 palloncini rossi, uno per ogni vittima di femminicidio del 2023 in Italia, sono stati liberati in cielo durante l'inaugurazione a Firenze del mercato di Natale, alla presenza anche di una delegazione dell'Unione Rugby Firenze. In piazza Santa Croce anche 105 palline con i nomi delle donne uccise in un allestimento in occasione della Giornata contro la violenza sulle donne.

Nel mondo dell'istruzione, all'università di Pisa oggi le lezioni e le riunioni si sono aperte con un minuto di silenzio per Giulia, mentre i liceali toscani come nel resto d'Italia alle 11 hanno reso omaggio a Giulia con applausi, colpi di mani sui banchi di scuola, tintinnar di chiavi. Rumore per Giulia, per Giulia e per le altre.