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Oltre 2,3 milioni di toscani in attesa della tredicesima

In tre province della Toscana, fra i percettori il numero di pensionati supera quello dei lavoratori dipendenti. Tutti i numeri sul territorio

Sono 2.313.168 i toscani in attesa di ricevere la tredicesima, e rappresentano il 6,5% del totale nazionale di 35.704.333 percettori. In Toscana la platea di chi avrà la mensilità aggiuntiva è composta da 1.032.465 di pensionati e 1.280.703 lavoratori dipendenti, con uno scarto di 248.238 unità.

A far di conto mentre il calendario procede agile verso il Natale è stato l'ufficio studi della Cgia di Mestre: "I primi a ricevere la tredicesima - spiegano gli studiosi - saranno i pensionati. Nelle settimane successive e, comunque, entro Natale, la riceveranno anche i dipendenti pubblici e privati". 

Quest’anno, secondo le stime elaborate dall’Ufficio studi della Cgia, la tredicesima verrà pagata a 35,7 milioni di italiani che, al netto delle imposte, riceveranno 44,8 miliardi di euro. Il gettito atteso dal fisco si aggira sui 14,5 miliardi di euro.

L'incidenza delle tredicesime toscane sul totale nazionale (6,5% come detto sopra) colloca la regione al settimo posto per peso specifico in Italia, entro una graduatoria capitanata dalla Lombardia (18,4%) seguita da Lazio (9,8%) e Veneto (8,8%).

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In Toscana il maggior numero di tredicesime arriverà a Firenze (691.230 in tutto, a 271.116 pensionati e 420.114 dipendenti), nona provincia in Italia. Il minor numero invece a Massa-Carrara dove per altro il numero di pensionati supera quello dei lavoratori dipendenti (106.139 in tutto, 56.033 pensionati e 50.106 dipendenti). L'inversione con più pensionati che dipendenti fra i percettori si verifica anche a Pistoia e Grosseto

Ecco i dati provincia per provincia: