Sono 235 le varietà locali a rischio estinzione in Toscana, protette da 206 'agricoltori custodi' che si sono impegnati a conservarle. Ma adesso per aiutarli la Regione Toscana ha stanziato un milione e 875mila euro nell’ambito del Complemento di sviluppo rurale 2023/2027.
I nominativi delle specie a rischio sono pubblicati sul sito internet della Regione Toscana e di 9 banche del germoplasma che ne conservano circa 500.
Alla somma di 1 milione e 875mila euro, nei prossimi quattro anni saranno aggiunti 625mila euro che verranno messi a bando nei prossimi mesi dalla Regione Toscana per l’attività di recupero e valorizzazione delle stesse risorse genetiche maggiormente a rischio a di estinzione allo scopo di reintrodurle in coltivazione e allevamento presso le aziende agricole toscane.
“Oggi più che mai - si legge nella nota della Regione - la tutela delle risorse genetiche locali, ma più in generale dell’agrobiodiversità, si legano indissolubilmente ai temi della sostenibilità ambientale, dei cambiamenti climatici, dell’economia circolare, della tutela del suolo, dell’acqua, e della biodiversità naturale e selvatica. Come Regione stiamo dando il supporto necessario a che l’impegno degli agricoltori custodi come quello delle banche del germoplasma, che rappresentano un patrimonio importantissimo per l’agricoltura e la cultura rurale toscana, sia conservato per la vitalità della nostra agricoltura e per le generazioni future”.