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Terre di scavo, iter concluso per i cantieri AV

RFI lo ha comunicato alla Regione che ha già in programma un nuovo incontro sul proseguimento dei lavori. Presidio degli operai senza stipendio

Rete Ferroviaria italiana ha comunicato ufficialmente alla Regione la conclusione dell'iter per lo smaltimento delle terre scavate nei cantieri delle opere Av progettate per Firenze, la nuova stazione di via Circondaria e il tunnel.

"Rfi ci ha comunicato che è stato concluso positivamente l'iter del piano di utilizzo delle terre di scavo - ha spiegato in Consiglio l'assessore regionale Vittorio Bugli rispondendo a un'interrogazione della consigliera Serena Spinelli (Mdp) - Si conclude così l'iter di autorizzazione dell'opera e questo passaggio possiamo pensare possa contribuire a sbloccare la situazione dell'impresa titolare dei cantieri. Nel mese di aprile comunque è già in programma un nuovo incontro tecnico per avere da Rfi gli aggiornamenti sui lavori". 

Il riferimento è al Consorzio Nodavia, in gravi difficoltà economiche da tempo e in ritardo anche con il pagamento degli stipendi agli operai che oggi hanno messo in atto un nuovo presidio di protesta davanti alla sede della Prefettura.

“La realizzazione del nodo ferroviario dell’Alta velocità di Firenze non serve solo a Rfi ma serve al trasporto regionale e soprattutto ai pendolari che stanno subendo le conseguenze di questo enorme ritardo - ha commentato la consigliera Spinelli - Conseguenze che in questo caso ricadono addosso anche ai lavoratori che già da due mesi non hanno percepito lo stipendio. La Regione Toscana ha messo in campo tutti gli strumenti utili per giungere a una soluzione positiva. A loro rinnovo tutta la mia solidarietà e vicinanza".