Circa un migliaio di persone sono scese oggi in piazza per dire "Mai più 2 Novembre 2023".
Proprio questa frase è stata impressa sullo striscione che ha aperto il corteo, a sei mesi dall’alluvione che ha duramente colpito diverse zone della Toscana e in particolar modo la piana fiorentina.
Il lungo serpentone è partito da Osmannoro per raggiungere gli uffici della Regione a Novoli. Sicurezza idrogeologica e contributi per la ripartenza i temi al centro dell’iniziativa, alla quale il presidente della Regione ha risposto assicurando la disponibilità ad incontrare i rappresentanti dei comitati dei cittadini della piana fiorentina, e in particolare di Campi Bisenzio, duramente colpiti dall’alluvione del novembre scorso. Un incontro che, quindi, potrebbe tenersi già nei prossimi giorni.