Politica

Caso Kata in Senato, risponde il ministro Nordio

Il ministro della giustizia ha risposto in Senato a un'interrogazione sul caso della bimba sparita a Firenze dall'ex hotel occupato

Il ministro Nordio durante il question time in Senato

"Non sussistono elementi idonei a ritenere che il rapimento della minore possa essere ricondotto alla sua permanenza nella struttura occupata": così il ministro della giustizia Carlo Nordio, che oggi in Senato ha fatto il punto sul caso della scomparsa della piccola Kata, Kataleya Alvarez, 5 anni, da uno stabile occupato alla periferia di Firenze il 10 Giugno scorso.

Il ministro è intervenuto sulla vicenda rispondendo a un'interrogazione "sui provvedimenti di sequestro dell'immobile" firmata dai senatori di Italia Viva Raffaella Paita, Matteo Renzi, Ivan Scalfarotto.

Il quesito è stato il primo svolto durante i lavori trasmessi in diretta dalla web tv del Senato. Il ministro ha svincolato dunque la scomparsa della bimba dallo stato di occupazione abusiva dell'edificio, salvo poi definire la sua stessa risposta come "descrittiva edinterlocutoria" stante l'indagine in corso.

A questo proposito giusto stamani gli inquirenti hanno effettuato sopralluoghi con l'impiego del luminol in locali adiacenti il cortile dello stabile in cui viveva Kata fino al giorno della sua scomparsa.