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Due i toscani cavalieri del lavoro premiati al Quirinale

Si è svolta oggi la consegna delle onorificenze dopo le nomine dello scorso 2 Giugno. Dalla regione c'erano Grazia Cassetti e Giovanni Laviosa

La premiazione di questa mattina al Quirinale

Consegnate questa mattina, mercoledì 18 ottobre 2023, al Quirinale le onorificenze dell’Ordine “Al Merito del Lavoro” ai 25 Cavalieri del Lavoro nominati dal Capo dello Stato Sergio Mattarella il 2 giugno 2022. Insieme ai neo Cavalieri del Lavoro sono stati premiati anche gli “Alfieri del Lavoro”, 25 tra i più bravi studenti d’Italia.

Tra questi ci sono anche due toscani, come annunciato per la festa della Repubblica. Si tratta di Grazia Cassetti (artigianato orafo - Firenze) e Giovanni Laviosa (Industria chimica - Livorno).

“Noi Cavalieri del Lavoro – ha detto Maurizio Sella, presidente della Federazione Nazionale dei Cavalieri del Lavoro – agiamo per contribuire ad accrescere il capitale sociale del nostro Paese perseguendo, innanzitutto, un buon lavoro. Buon lavoro significa valorizzare il merito attraverso prospettive di crescita professionale, offerte retributive adeguate, coinvolgimento attivo nella vita aziendale, sicurezza delle condizioni dei lavoratori. La ricchezza più grande di ogni impresa sono le persone, donne e uomini, senza le quali nessuna delle nostre imprese avrebbe mai potuto raggiungere i risultati che ha raggiunto”.

“A delineare il modello sociale, e la concreta qualità del vivere – ha messo in evidenza il presidente della Repubblica Sergio Mattarella – sono prima di tutto le soggettività e le forze che compongono la società, che animano la sua economia, che interpretano ed elaborano la sua cultura, la sua etica civile. Insomma – riprendo un tema ricordato dal presidente Maurizio Sella - è il capitale sociale di un Paese la prima fonte di energia. E le imprese - con il lavoro, le competenze, le tecnologie che valorizzano - ne sono parte rilevante, partecipano a pieno titolo alla dirigenza di un Paese. Concorrono a indicare il senso di marcia. Muovono interessi e ne creano di nuovi. Aprono frontiere, mettono in movimento persone, incidono su luoghi e territori.