È l'ora dei Daspo dopo la drammatica vicenda dell'assalto ultras al pullman dei tifosi del Pistoia Basket in cui ha perso la vita l'autista in seconda Raffaele Marianella, 65 anni, residente a Firenze pur se di origini romane, colpito mortalmente da una pietra scagliata nella violenta sassaiola.
Nove ultras della Sebastiani Basket Rieti sono stati raggiunti dai provvedimenti del questore, con divieto di assistere alle manifestazioni sportive per 5 anni, saliti a 8 anni per uno di loro già sottoposto al divieto, evidentemente violato.
Fra le persone destinatarie di Daspo ci sono anche i tre fermati per omicidio volontario, a cui il provvedimento del questore di Rieti Pasquale Fiocco è stato notificato in carcere. Domani, giovedì 23 Ottobre alle 15, si terrà l'udienza di convalida: i tre sono accusati di omicidio volontario e compariranno con i propri legali di fronte al gip del Tribunale di Rieti, Giorgia Bova.
L'inchiesta intanto si allarga: lo stesso gip, infatti, dopo la convalida procederà ad affidare degli accertamenti genetici, il test del Dna, su almeno altri 6 ultras. L'obiettivo è quello di identificare in questo modo chi ha effettivamente scagliato la pietra che è costata la vita a Marianella. Anche l'autopsia sarà svolta domani.
Nel frattempo, per domenica 26 Ottobre è stata organizzata dalla Curia di Rieti una fiaccolata silenziosa.