Era il 1957: i giocatori della Fiorentina all'epoca allenata da Fulvio Bernardini si trovavano a Camaldoli per prepararsi alle gare e non volendo bucarono il pallone a un bambino di 7 anni. Si chiamava Dante, Dante Tassini, e all'epoca pianse tutte le sue lacrime.
Gli promisero di regalargli un pallone nuovo, ma quella promessa è stata mantenuta solo adesso, 66 anni dopo. La moglie di un componente dello staff viola ha consegnato a Dante quella palla con su scritti i nomi dei calciatori di allora.
Dopo quella vicenda degli anni 50, Dante e famiglia smisero di tifare Fiorentina e iniziarono a supportare la Lazio che all'epoca era ultima nelle classifiche. Questo adesso non cambierà, ma almeno la promessa è stata onorata.