Cronaca

Dramma in mare, due annegati, soccorse 5 persone

Due gli sos lanciati dalle acque del Pisano. Tra i bagnanti in difficoltà anche un bambino e un adolescente. Deceduti un fiorentino e un polacco

Foto d'archivio

Dramma nel mare toscano dove oggi dopo mezzogiorno due uomini di 30 e di 48 anni, rispettivamente di origini polacche e del Fiorentino, sono annegati in altrettanti distinti episodi avvenuti nel giro di pochi minuti e a distanza di 500 metri circa nell'area marittima di Bocca di Serchio a Vecchiano.

Cinque le persone soccorse ancora in vita dalle onde in una condizione di mare mosso, e poi affidate alle cure del 118. Tra loro un bambino di 8 anni e un adolescente, 16 anni, che facevano il bagno insieme al 30enne polacco.

Mobilitati per i soccorsi - coordinati dalla sala operativa della capitaneria di porto di Livorno - i mezzi della capitaneria di porto di Viareggio, i vigili del fuoco con personale e mezzi da Pisa e da Lucca inclusi un battello pneumatico e una moto d'acqua coi relativi equipaggi, e sanitari di 118 con i loro mezzi. Presente la polizia accorsa con le volanti. Sul luogo si è portato anche il sindaco di Vecchiano, Massimiliano Angori.

Il magistrato di turno per il 30enne ha disposto la riconsegna della salma ai familiari, mentre il corpo della vittima toscana è stato traslato all'Istituto di medicina legale per gli accertamenti del caso.

E proprio il sindaco Angori ricostruisce i fatti che hanno portato al decesso dell'uomo polacco: "Lui e i figli - spiega in un post su Facebook il primo cittadino - si sono tuffati vicino la foce dove vige il divieto di balneazione, segnalato in più lingue (oltre alla lingua italiana, anche in inglese e francese). In virtù del divieto di balneazione, qui non è attiva una postazione di salvataggio. Tuttavia il ragazzo è stato tratto in salvo, il bambino è riuscito a risalire la corrente da solo, ma purtroppo per l'uomo non c'è stato niente da fate ed è stato trasportato dalla corrente verso il laghetto, annegando".