Fendi, Ralph Lauren, Michael Kors: non erano che alcuni dei marchi d'alta moda contraffatti che figuravano sui 36.498 articoli di pelletteria e sui 19.050 metri di tessuto posti sotto sequestro dalla guardia di finanza di Firenze in due distinte operazioni che hanno portato alla denuncia di due commercianti di nazionalità cinese per i reati di commercio di prodotti con segni falsi e ricettazione.
E' successo tutto nell'ultimo mese, quando i finanzieri hanno scoperto quelle merci stoccate in locali della piana fiorentina, pronte per essere commercializzate all'ingrosso. Borse, cinture e stoffe sono state esaminate dai tecnici specializzati delle Fiamme Gialle, risultando in tutto e per tutto falsificate.
Le indagini sono partite dalle informazioni acquisite direttamente sul territorio, e hanno portato a individuare nel giro di poco sia i soggetti coinvolti che i locali potenzialmente utilizzati per lo stoccaggio dei prodotti illeciti. Una volta accertate le condotte, sono scattati i sequestri.
In un caso è stata appurata la commercializzazione di accessori di abbigliamento riportanti un logo riconducibile al famoso simbolo Ralph Lauren, ovvero il pittogramma del giocatore di polo a cavallo, introdotto per la prima volta nel 1972 dalla nota maison e da decenni uno dei simboli più riconoscibili nel mondo della moda.
Nel secondo intervento, invece, è stato rilevato tessuto riproducente abusivamente il marchio con le due “F” capovolte e contrapposte che contraddistingue da anni la casa di moda Fendi. Il monogramma, anche chiamato “zucca invertita”, è da più di 50 anni impresso nell’immaginario collettivo come il logo riconducibile alla maison francese.
Nell’ambito della stessa attività venivano sottoposti a sequestro anche diverse metrature di tessuto riproducenti falsamente il logo "MK" che caratterizza il brand dello stilista Michael Kors.