Cronaca

Tratta dei migranti, fermata una donna toscana

Smantellata una banda che organizzava viaggi di immigrati irregolari dalla Tunisia all'Italia a bordo di veloci gommoni. A bordo potenziali terroristi

Costavano tremila euro a persona le traversate da Capo Bon, in Tunisia, fino alla costa di Marsala a bordo di potenti gommoni, organizzate da un gruppo criminale smantellato dalle Fiamme Gialle in Sicilia. Quindici le persone fermate e fra queste c'è anche una fiorentina di 55 anni.

I malviventi imbarcavano anche soggetti ricercati dalla polizia tunisina per reati molto gravi o sospettati di attività terroristiche.

La donna di Firenze aveva sposato nel gennaio scorso un immigrato tunisino di 28 anni che era il capo  dell'organizzazione. Quando il giovane nel 2016 è finito in carcere per un traffico di droga, la moglie lo ha sostituito in alcune mansioni e ha continuato a mantenere i contatti con gli altri membri della banda.

I finanzieri hanno accertato che i malviventi era in grado di garantire fino a due viaggi a settimana. Almeno cinque le traversate documentate dai finanzieri.

Fra le persone fermate, oltre alla donna fiorentina, ci sono siciliani, altri tunisini, uno svizzero. Tre ricercati sono risultati irreperibili e due si trovavano già in carcere.