Manca ancora, nel comitato di indirizzo della fondazione lirico-sinfonica, il rappresentante della Regione Toscana che non è stato ancora nominato.
''Ho deciso di presiedere la Fondazione dell'Opera di Firenze come, prima di me, hanno presieduto il Maggio i sindaci Renzi e Domenici - ha dichiarato il sindaco Nardella - Con la nuova legge avrei potuto farmi sostituire ma credo che in questa fase sia importante che le istituzioni siano vicine all'Opera''.
All'ordine del giorno del nuovo comitato di indirizzo anche la nomina del soprintendente che prenderà il posto del commissario Bianchi.
''I candidati in lizza - ha spiegato il sindaco - sono tre e fra questi c'è anche l'attuale commissario dell'Opera Francesco Bianchi''.
L'ultima parola però spetterà al ministro Franceschini.
I membri del comitato di indirizzo nominati dal Mibac sono la senatrice del Pd Vittoria Franco ed Enzo Cheli, presidente emerito della Corte Costituzionale. Micaela Le Divelec, vicepresidente del gruppo Gucci, è stata invece nominata da Nardella.
Francesco Bianchi ha ricordato che oggi il commissario per le fondazioni liriche Pierfrancesco PInelli ha consegnato al ministro Franceschini il piano triennale del Maggio che ''chiuderà definitivamente con i debiti del passato, zavorra che non ci permettere mai di rimettere in sesto la fondazione - ha detto Bianchi - e ci consentirà di avere alla fine del 2016 un teatro virtuoso e il pareggio di bilancio''.