E' stato condannato a trent'anni di carcere dalla Corte d'Assise di Firenze che non ha riconosciuto l'aggravante della crudeltà. Diaw, fermato dalla polizia il 14 gennaio 2016, era l'unico imputato nel processo per la morte della giovane statunitense.
Al momento della lettura sentenza hanno assistito il padre, la madre, il fidanzato e molti amici di Ashley. Presenti anche il fratello e alcuni amici di Diaw.
Ashley Olsen, fu trovata uccisa strangolata il 9 gennaio 2016 nella sua casa di via Santa Monaca, nel cuore dell'Oltrarno di Firenze.
Diaw è stato condannato anche al pagamento di 450 mila euro complessivi di provvisionale a favore della madre, del padre e della sorella di Ashley, costituitisi parte civile.