Il Cerm, il Centro di risonanze magnetiche che ha sede nel campus universitario di Sesto Fiorentino, è il primo istituto di ricerca del mondo ad aver ricevuto lo strumento di risonanza magnetica nucleare più potente che attualmente esista.
L'arrivo dell'apparecchio, lo spettrometro NMR sviluppato da Bruker Biospin, apre nuove frontiere nella ricerca su nuovi farmaci e sulle proteine che sono coinvolte nei tumori, nell'Alzheimer e nel Parkinson.
Il valore dello strumento si aggira sui quindici milioni di euro. L'acquisizione è stata possibile con fondi del ministero dell'Università e della Ricerca, della Regione Toscana, dei progetti europei e di alcuni contributi della Fondazione Cr Firenze.