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La "corsa delle donne" ricorda Irene

Un minuto di silenzio oggi durante la "Avon Running" in memoria di Irene Focardi, la 42enne uccisa di botte e abbandonata in un fosso dentro un sacco

In migliaia questa mattina hanno preso parte alla "Avon Running", la corsa podistica promossa dall'omonima casa di cosmetici per "lottare contro la violenza domestica e a favore di tutte le donne": oltre 3.000  le sacche gara che l'organizzazione ha distribuito ai partecipanti che hanno preso il via dalle 10 in piazza Santa Croce. I fondi raccolti saranno destinati all'associzione anti-violenza Artemisia e alla Fondazione Centri Giovanili Don Mazzi.

Proprio per testimoniare la solidarietà nei confronti di tutte le donne che subisco biolenza, la manifestazione ha voluto fermarsi per un minuto di raccoglimento in ricordo della morte di Irene Focardi, l'ex modella fiorentina il cui corpo senza vita è stato ritrovato il 29 marzo scorso chiuso in un sacco. Per la sua morte è indagato l'ex compagno Davide di Martino, ora in carcere con l'accusa di omicidio volontario e occultamento di cadavere. 

Tra i partecipanti alla corsa, che si è svolta sulle distanze di 5 e di 10 chilometri, anche il sindaco di Firenze Dario Nardella. L'edizione 2015 è stata infatti la prima aperta alle iscrizioni anche agli "uomini che amano le donne", e che con la loro partecipazione intendono  sostenere la battaglia anti-violenza.La prima runner a tagliare il traguardo della 10 km è stata Emily Bulukin, e Giovanni Gamberi il primo degli uomini. Sofia Dettori la prima dei 5 km. Il primo uomo dei 5 km è stato Lorenzo Perra, assessore al bilancio a Firenze.