A caccia del satellite cinese Tiangong-1, dichiarato fuori controllo un anno fa. Il suo rientro nell'atmosfera terrestre dovrebbe avvenire in questo periodo e la comunità scientifica sta lavorando per prevedere dove cadrà la pioggia di detriti del satellite. Il satellite è un modulo orbitante con una larghezza di 16 metri e una massa di oltre 8 tonnellate.
L'unica certezza è che le parti del modulo orbitante che sopravvivranno al calore del rientro in atmosfera cadranno in una zona compresa fra il 43ø parallelo nord e il 43ø parallelo sud, un'area che include anche l'Italia, da Firenze in giù.
L'osservatorio dell'Università La Sapienza di Roma, con il gruppo di studio S5 Lab, è riuscito ad intercettare il satellite in un passaggio veloce per ben 6 minuti, utilizzando un sistema di puntamento e inseguimento di oggetti in orbita terrestre sviluppato per questo scopo. Dal video i ricercatori potranno capire la traiettoria del rientro del satellite.