Si era immerso in apnea per una battuta di pesca nelle acque di Giannutri senza più riemergere, e le sue ricerche da parte dei sommozzatori dei vigili del fuoco si sono concluse col più dramatico epilogo: il ritrovamento del corpo senza vita del sub, un fiorentino di 67 anni, in un'area di bassofondale in località Punta Secca.
Le operazioni di ricerca dell'apneista sono scattate ieri sera verso le 21. La sala operativa del comando di Grosseto dei vigili del fuoco e su richiesta della Direzione Marittima di Livorno, è stato attivato il nucleo sommozzatori del comando di Firenze partito alla volta di Porto Ercole. Qui l'imbarco sul battello dei vigili del fuoco: rotta verso l’isola di Giannutri.
La ricerca subacquea era coordinata dalla capitaneria di porto, presente con due motovedette ed un elicottero e con l’assistenza in superficie di un equipaggio della guardia di finanza. Da terra alle ricerche ha preso parte anche una pattuglia dei carabinieri del reparto Parco nazionale.
L'attività si è conclusa alle 2,30 circa con il ritrovamento da parte dei sommozzatori dei vigili del fuoco del corpo senza vita dell’uomo. Alle 3 circa è avvenuto il recupero della salma, affidata alla capitaneria di porto.