Cronaca

Voleva uccidere il capo con la mannaia, condannato

Il Tribunale di Firenze ha emesso una condanna nel procedimento con il rito abbreviato per l'uomo che tentò di uccidere il suo datore di lavoro

Il Tribunale di Firenze ha condannato a sette anni di reclusione per tentato omicidio il dipendente che il 20 gennaio 2019 ha tentato di uccidere il proprio datore di lavoro usando una mannaia. Il pubblico ministero aveva avanzato la richiesta di una condanna ad otto anni.

Lo scontro verbale sfociato nel tentato omicidio è andato in scena in una pelletteria di Signa. Secondo la ricostruzione effettuata dagli inquirenti l'uomo di 42 anni si sarebbe gettato contro il suo capo mirando alla testa con la lama di trenta centimetri. Il colpo fu schivato ma il datore di lavoro fu raggiunto al torace. L'uomo rimasto ferito al torace ed agli arti inferiori si è costituito parte civile nel procedimento penale.