Cronaca

Violentò la compagna di classe, condannati i genitori

Anche la madre e il padre del ragazzo sono stati chiamati a risarcire la vittima. Abusi a scuola in uno sgabuzzino. Intervenuto il ministro Valditara

Palazzo di Giustizia di Firenze

Sono passati nove anni da che quel ragazzo, all'epoca 16enne, violentò una sua coetanea compagna di classe in uno sgabuzzino della scuola. Dopo la condanna giunta per lui due anni fa per violenza sessuale aggravata, adesso in sede civile il tribunale di Firenze ha condannato anche i suoi genitori.

La madre e il padre, così come il loro figlio, sono infatti chiamati a risarcire la vittima di quegli abusi avvenuti nel Senese. I giudici hanno soppesato la capacità educativa dei genitori rispetto al ragazzo, richiamando l'articolo 2048 del codice civile sulle responsabilità genitoriali.

Sul pronunciamento del tribunale fiorentino è intervenuto il ministro dell'istruzione e del merito Giuseppe Valditara con un post su X che rimanda a un articolo sul Corriere Fiorentino: "Molto importante questa decisione giurisprudenziale che chiama i genitori a rispondere civilmente per violenze gravi commesse dai figli", scrive nella sua riflessione che riportiamo integralmente qui sotto.