Politica

Via libera al Giani bis per le elezioni regionali

Dal Pd è giunta l'indicazione per acclamazione, mentre il M5s ha scelto tramite consultazione online di impegnarsi in coalizione al suo sostegno

Eugenio Giani ed Emiliano Fossi alla direzione del Pd

Attese e patemi e adesso tutti i nodi appaiono sciolti: il presidente della Regione Toscana Eugenio Giani ha ottenuto il via libera a candidarsi per un secondo mandato alle elezioni regionali che si terranno in autunno, plausibilmente fra il 12 e 13 Ottobre come già deciso per la Regione Calabria e come ipotizzato dallo stesso governatore anche per la Toscana.

La direzione regionale del Partito Democratico riunita ieri sera a Firenze lo ha incoronato candidato per acclamazione.

Data a parte, dunque, adesso Eugenio Giani è ufficialmente l'alfiere del Pd e della coalizione che include anche Alleanza Verdi e Sinistra (Avs), +Europa, Sinistra Civica Ecologista (Sce) ed Italia Viva (Iv), a cui anche il Movimento 5 Stelle ha scelto - in una consultazione online - di fornire il suo appoggio.

Dopo giorni di tentennamenti, ieri la svolta. La consultazione online dei pentastellati toscani ha fornito l'indicazione a "verificare se ci siano le condizioni per prendere parte alla coalizione di centrosinistra, a sostegno del candidato", ovvero Giani, siglando un patto scritto come richiamato nel quesito e sottolineato poi in serata dalla coordinatrice regionale del Movimento, Irene Galletti.

A quel punto la strada era spianata, e poche ore dopo la direzione regionale del Pd ha messo il sigillo sulla ricandidatura di Giani per il secondo mandato da governatore. Davanti allo stesso governatore, all'assemblea nella sede fiorentina del partito aperta dalla relazione del segretario regionale onorevole Emiliano Fossi è arrivata l'acclamazione. 

"Con emozione e responsabilità, accolgo la proposta del Partito Democratico della Toscana di candidarmi a un secondo mandato come presidente della Regione Toscana", sono state le prime parole di Eugenio Giani.

"Il mio impegno continua, con la stessa passione del primo giorno. Perché governare non è mai stato un atto individuale, ma un progetto collettivo, fatto di ascolto, partecipazione e futuro", ha aggiunto ringraziando il segretario toscano Fossi e la segretaria Elly Schlein per la fiducia".

Cosa manca adesso? L'ufficializzazione del competitor. Per il centrodestra, il sindaco di Pistoia Alessandro Tomasi di Fratelli d'Italia si sta già muovendo sul territorio da candidato in pectore, visitando e incontrando comunità in lungo e in largo per la Toscana. Sul suo nome però c'è chi frena. E poi chissà se di soli centrosinistra e centrodestra vivrà la strada politica delle candidature alla presidenza verso le elezioni regionali...