Moden, Bologna, Firenze e Orte: è qui che stamani la polizia postale ha dato il via a una serie di perquisizioni, 7 in tutto sono gli indagati, per una 'truffa romantica' commessa attraverso i social con corollario di riciclaggio dei soldi così ottenuti.
L'indagine partita dalla denuncia di una donna è stata portata avanti dalla polizia di Savona e Genova con il coordinamento del Servizio polizia postale e per la sicurezza cibernetica di Roma e la collaborazione dei Centri operativi di Bologna, Roma e Firenze, oltre che delle Sezioni operative di Modena e Viterbo.
L'attività investigativa ha portato a un gruppo criminale che approcciava le vittime sulle piattaforme social, usando profili fake. Si presentavano come un ragazzo francese residente all'estero per lavoro e così inducevano le persone a credere di avere instaurato una relazione sentimentale. Ottenuta fiducia, ecco le richieste di denaro.
La donna che ha denunciato alla lunga si è resa conto di esser stata raggirata, e quando si è rifiutata di pagare l'uomo ha a quel punto chiesto denaro per non diffondere online foto intime. Lei si è recata alla polizia.