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Treni, pioggia di milioni su Faentina e Valdisieve

Siglato in Regione l'accordo per il rilancio delle due linee. Via i passaggi a livello, più puntualità e percorsi ciclabili per andare in stazione

Per i treni in Mugello si scorge una luce in fondo al tunnel. L'accordo firmato a Firenze tra il ministero delle Infrastrutture, la Regione Toscana, Rfi, Anas e Comuni è infatti come una riposta alle segnalazioni dei pendolari che spesso lamentano disguidi, ritardi e problemi alla circolazione sulle due linee Faentina e Valdisieve

Nello specifico, il piano su cui è stato raggiunto l'accordo, vale quasi quarantasette milioni. Di questi, trentuno arrivano dall'ambito degli interventi legati alla Tav in Mugello, mentre altri sedici sono stati stanziati da Rfi. I lavori in programma riguardano in particolare l'eliminazione di alcuni passaggi a livello che creano interferenze tra il traffico ferroviario e quello su gomma, ostacolandoli di fatto entrambi. Previsti anche la ristrutturazione e l'ammodernamento delle stazioni sia sul fronte dell'eliminazione delle barriere che su quello delle informazioni per l'utenza. In prospettiva c'è anche la creazione o il miglioramento dei percorsi ciclabili che consentano di raggiungere le stazioni in sella invece che al volante. 

"Mettiamo in sicurezza e in velocizzazione tutta un'area importante per le Ferrovie dello Stato e l'utenza mugellana", è stato il commento del viceministro delle infrastrutture Riccardo Nencini, presente alla firma. Alla fine, le opere previste dal piano dovranno infatti anche incidere positivamente sulla puntualità dei treni su entrambe le linee.