Seminudo ha scavalcato il parapetto del ponte da Verrazzano manifestando l'intento di gettarsi in Arno. L'uomo è stato salvato dai passanti che si sono attivati trattenendolo con una cintura di fortuna fino all'arrivo dei carabinieri che poi lo hanno messo in sicurezza.
E' successo tutto ieri 8 Luglio a Firenze, nel pomeriggio. L'uomo di nazionalità peruviana era in evidente stato di agitazione. I presenti hanno tentato di bloccarlo e ci sono riusciti vincolandolo alla vita con un laccio che gli impediva di lanciarsi nel vuoto.
Una volta sul posto i carabinieri lo hanno vincolato ancor più saldamente e, quando l'uomo si è distratto un attimo, quattro militari l'hanno preso di peso e riportato sul ponte. In salvo malgrado lui continuasse ad opporsi dicendo di volersi fare del mare, gesto sulle cui motivazioni i carabinieri stanno conducendo approfondimenti.
Nel frattempo ecco il personale sanitario: l'uomo è stato sedato e portato in ospedale. Vivo.
Per chi attraversa una fase di disagio esiste una rete di sostegno e ascolto. A Firenze opera l'associazione Voce Amica, i cui operatori sono a disposizione ogni giorno al numero telefonico 0552478666. Non solo: le centrali dell'emergenza 112 e 118, le caserme e i commissariati sono sempre a disposizione anche per fronteggiare momenti di sconforto. Chiedere aiuto si può. Dietro le nuvole c'è sempre il sole.