Chiusa a chiave in una stanza dal finto poliziotto che aveva tentato di portarle via i gioielli. E' accaduto a Firenze, dove un uomo di 43 anni è stato denunciato per tentata truffa aggravata.
A chiamare la polizia, quella vera, è stato un vicino di casa dell'anziana di 83 anni che, dal sporgendosi dal terrazzo della sua abitazione, ha chiesto aiuto e di allertare le forze dell'ordine.
Il fatto è accaduto nel pomeriggio di giovedì 4 Dicembre.
Le volanti, accorse sul posto, hanno richiesto l’intervento dei vigili del fuoco per poter accedere all’appartamento. Nel frattempo, altro personale ha scavalcato il muro di una terrazza per raggiungere il balcone della signora.
In quei frangenti, la locale Centrale Operativa ha visionato le immagini del sistema comunale di videosorveglianza, notando un uomo arrivato a bordo di un taxi, per poi allontanarsi di corsa poco dopo.
La donna ha poi riferito quanto accaduto agli agenti. Tutto sarebbe iniziato con una chiamata sulla linea fissa da parte di un presunto appartenente alla polizia, che la informava di un furto commesso in una gioielleria, sostenendo che gli autori avrebbero utilizzato la sua auto per il colpo. Per verificare tale circostanza, le avrebbe riferito della necessità di confrontare i gioielli da lei posseduti con quelli rubati, avvisandola che avrebbe mandato un agente a casa sua.
Qualche istante dopo, un uomo si è presentato alla sua porta come un agente di polizia, invitando la donna a mostrargli i gioielli. Giunti nella camera da letto, il truffatore avrebbe inserito in una busta di plastica gli oggetti, riponendoli all’interno del proprio zaino.
La 83enne, insospettita, ha recuperato immediatamente il sacchetto, iniziando a gridare per chiedere aiuto. Vistosi scoperto, il truffatore si è dato alla fuga, chiudendo a chiave la donna in camera da letto.
I poliziotti, ricostruito l’accaduto, hanno diramato una nota di ricerca agli altri equipaggi fornendo le descrizioni accurate del sospettato, poi rintracciato da un’altra volante in via Valfonda, nei pressi della fermata dei taxi.
Il 43enne, denunciato per il reato di tentata truffa aggravata, sarà allontanato da Firenze con la misura di prevenzione del foglio di via obbligatorio emesso dal questore.