Quella sera d'inizio Ottobre 2022 un rider 26enne stava effettuando la sua ultima consegna quando venne investito a un incrocio. Morì poco dopo in ospedale.
Ebbene ora per quei fatti avvenuti a Firenze, l'automobilista che era alla guida del suv - accusato di omicidio stradale - è stato condannato a 10 mesi e 10 giorni di reclusione, pena sospesa a condizione di svolgere per 6 mesi lavori di pubblica utilità.
A emettere il verdetto è stato il tribunale fiorentino. Per l'automobilista il giudice ha disposto anche la sospensione della patente per 30 anni. La famiglia è stata risarcita prima dell'udienza preliminare. Determinanti si sono rivelate le perizie che hanno ricostruito dinamica e velocità dei mezzi in strada quella tragica sera.