Firenze, Livorno e Napoli in Italia e Tirana, Valona, Durazzo ed Elbasan in Albania: è la raffica di perquisizioni in corso da stamattina, in tutto 23, eseguite dalla guardia di finanza per un'inchiesta della direzione distrettuale antimafia (Dda) di Firenze su attività di riciclaggio per circa 13 milioni e mezzo di euro che vede coinvolti a vario titolo ristoranti, alberghi, noleggi auto, aziende di produzione alimentare e anche una società di calcio dilettantistica in Campania.
L'operazione - condotta col supporto dello Scico e delle unità cinofile 'cash dog' di Firenze, Bologna e Rimini - mette sotto la lente degli investigatori una presunta associazione a delinquere dedita, secondo le ipotesi d'indagine, a commettere delitti tributari, appropriazione indebita, autoriciclaggio.
Il meccanismo avrebbe comportato l'acquisto o affitto a partire dal 2012 di 31 attività di ristorazione, due alberghi e altre realtà. A tirare le fila dell'organizzazione ci sarebbero un italiano e un albanese, ma le persone coinvolte a vario titolo sarebbero numerose.
In Albania le perquisizioni sono eseguite a cura dell'Nbi da parte della procura speciale contro corruzione e criminalità organizzata (Spak) di Tirana.