Cronaca

Refurtiva nascosta nel container dei tamponi Covid

Quattro persone sono state denunciate per ricettazione, avevano allestito un deposito di oggetti rubati dalle auto nel container della Croce Rossa

Un container della Croce Rossa Italiana occupato abusivamente e ripieno di materiale di dubbia provenienza è stato scoperto a Firenze, lungo l'Arno all'altezza del Parco delle Cascine. I carabinieri del Nucleo Radiomobile di Firenze hanno denunciato due tunisini, un marocchino e un napoletano di origine magrebina, in stato di libertà per il reato di ricettazione.

Ieri mattina, verso le 7, un equipaggio del Nucleo Radiomobile di Firenze, nel transitare in viale Abramo Lincoln, notava che uno dei container utilizzato in periodo Covid da personale della Croce Rossa Italiana per effettuare i tamponi, era occupato abusivamente da alcuni soggetti e si sono fermati per effettuare accertamenti. 

Durante il controllo hanno identificato 4 persone e hanno rinvenuto diversi oggetti quali computer, cellulari, bigiotteria, borse e valige, zainetti, occhiali da sole, penne e vario abbigliamento, anche da bambino, ancora etichettato. 

Da una prima indagine è emerso che parte del materiale era stato ricavato da più furti sulle auto in sosta ed è stato quindi restituito ai legittimi proprietari mentre altro ancora giacente presso gli Uffici del Nucleo Radiomobile in attesa di risalire alle vittime del reato.