Cronaca

Quarto indagato per il turista morto in S.Croce

Si tratta dell'architetto titolare della ditta che ha effettuato l'ultimo restauro nella zona in cui si è staccata la pietra che ha ucciso lo spagnolo

Salgono a quattro le persone indagate per la morte di Daniel Testor Schnell, il turista spagnolo di 52 anni colpito e ucciso da un pezzo di pietra che si è staccato da un capitello nella zona destra del transetto della basilica di S.Croce.

Il quarto avviso di garanzia per omicidio colposo è stato consegnato all'architetto Laura Mannucci, titolare della ditta specializzata che ha effettuato l'ultimo intervento di restauro nella zona della chiesa in cui è avvenuta la tragedia. I lavori risalirebbero a una decina di anni fa nell'ambito del programma di conservazione a lungo termine dell'edificio religioso.

Gli altri tre indagati sono Irene Sanesi, presidente dell'Opera di Santa Croce, l'ente che gestisce il complesso, il segretario generale Giuseppe De Micheli e il tecnico responsabile geometra Marco Pancani.

Il corpo del turista deceduto oggi è stato sottoposto a una tac per rilevare l'esatta dislocazione ed entità dei traumi riportati alla testa.

La basilica continuerà a restare chiusa fino a quando non saranno terminate le verifiche sulla stabilità delle strutture.