Si è concluso con l'assoluzione di tutti e nove gli imputati il processo a carico di Andrea Pieri, presidente della Rari Nantes Florentia, del gestore del bar interno alla sede della società di nuoto sulla riva sinistra dell'Arno e di altre sette persone coinvolte nell'inchiesta a vario titolo.
Al centro del procedimento giudiziario c'era appunto la sede della società: Andrea Pieri era accusato di occupazione abusiva di aree demaniali fluviali e di un ipotetico rischio inondazione in caso di piena dell'Arno: secondo gli inquirenti, la sede della Rari poteva rappresentare un ostacolo al deflusso delle acque. Pieri è stato assolto dalla prima accusa perchè il fatto non sussiste e dalla seconda perchè il fatto non costituisce reato.
E' andata invece in prescrizione l'accusa di aver messo in atto abusi edilizi.