Cronaca

Pistola spianata per prendergli il telefonino

E' stato applicato il 'decreto Caivano' nei confronti di due minorenni denunciati per rapina a mano armata in concorso con un ragazzo più grande

Due minorenni, 17 anni, e un 22enne sono stati denunciati per rapina a mano armata in concorso. Secondo la ricostruzione della polizia, nella notte fra domenica e lunedì scorsi avrebbero spianato contro un turista una pistola, poi rivelatasi a salve, per appropriarsi del suo telefonino. 

L'episodio nel pieno centro di Firenze, e per i due minorenni è scattata l'applicazione del 'decreto Caivano': per 3 anni i giovanissimi non potranno frequentare, la sera e la notte, i luoghi della movida fiorentina. Si tratta di un Dacur, un divieto di accesso alle aree urbane che prima della stretta impressa dal decreto di cui sopra non si poteva protrarre per oltre due anni. 

Il 22enne originario del Pistoiese, incensurato, non potrà invece rimetter piede a Firenze per un anno.

Poco dopo l’episodio le volanti hanno rintracciato i tre, tutti portati in questura dove sono stati sottoposti a fermo per identificazione e denunciati. I minorenni in quel frangente hanno rimediato anche una denuncia per le minacce e l'oltraggio ai poliziotti.

Durante le fasi dell’identificazione mancava tuttavia all’appello l’arma del delitto. La sala pperativa della questura di Firenze ha passato al setaccio le immagini della videosorveglianza della zona, scoprendo che uno dei fermati aveva nascosto una pistola, risultata poi a salve, sotto una macchina parcheggiata. Lì è stata recuperata la replica dell’arma da fuoco.