Operazione anti 'ndrangheta fra la Calabria e la Toscana, con un imprenditore ritenuto vicino alla cosca Bellocco di Rosarno destinatario della misura di sorveglianza speciale e confisca di beni per un valore complessivo di circa 200mila euro.
La guardia di finanza ha operato fra Reggio Calabria e Firenze insieme al personale dello Scico (il Servizio Centrale di Investigazione sulla Criminalità Organizzata della Finanza) sotto la regia della Dda reggina, dando esecuzione ai provvedimenti.
Le indagini di carattere economico-patrimoniale condotte dal Gico, il Gruppo d'Investigazione sulla Criminalità Organizzata delle Fiamme Gialle, hanno portato a rilevare una sproporzione fra la capacità reddituale dell'imprenditore e il valore di quanto posseduto.
Al sequestro dei beni del Marzo 2023 è adesso seguita la confisca di una ditta individuale e relativo patrimonio aziendale, inclusa un'imbarcazione da pesca della lunghezza di 16 metri circa. Ancora, sono state confiscate tre auto, un fabbricato e disponibilità finanziarie.