Cronaca

Open, i giudici del Riesame si riservano

Slitta di qualche giorno il pronunciamento sulla legittimità dei sequestri effettuati dalla Finanza a membri del cda e finanziatori della fondazione

il Tribunale di Firenze

Si è tenuta davanti al Tribunale del Riesame l'udienza per valutare i ricorsi presentati da alcuni membri del consiglio di amministrazione o alcuni finanziatori di Open, la fondazione che sosteneva l'attività politica del leader di Italia Viva Matteo Renzi e che adesso è al centro di un'inchiesta della procura fiorentina in cui si ipotizzano reati, a vario titolo, come il finanziamento illecito ai partiti e il traffico di influenza illecite (vedi qui sotto gli articoli collegati).

Il legale dell'imprenditore Marco Carrai, ex membro del cda, ha presentato un parere stilato dall'ex ministro della giustizia Giovanni Maria Flick secondo il quale la fondazione non avrebbe mai operato come un'articolazione di un partito politico a meno di non applicare in modo retroattivo e quindi illegittimo la legge spazzacorrotti, approvata pochi mesi fa dal Parlamento.

Al termine dell'udienza, i giudici si sono riservati di decidere.

L'ex presidente della fondazione Alberto Bianchi ha invece comunicato nel corso dell'udienza di rinunciare al ricorso.