La penna e il cuore, la professione e il sorriso gentile: è lutto nel mondo del giornalismo toscano per la morte di Simone Nozzoli, spentosi nella notte all'età di 61 anni lasciando la moglie e un figlio.
La salma sarà esposta da questo pomeriggio alle 16,30 alla Misericordia di Badia a Ripoli, mentre il funerale verrà celebrato domattina alle 10 nella chiesa di San Francesco a Paterno, a Bagno a Ripoli.
A manifestare il loro cordoglio a nome dell'intera comunità professionale sono in una nota i presidenti regionali dell'Associazione stampa (Ast) Sandro Bennucci, dell'Ordine dei giornalisti Giampaolo Marchini e dell'Unione stampa sportiva italiana (Ussi) Franco Morabito.
"Giornalista e persona sensibile - ricordano in una nota congiunta - Simone aveva lavorato per molti anni nella redazione de La Nazione: a Prato, in cronaca di Firenze e allo sport. Per il calcio, oltre agli articoli sulla Fiorentina, scriveva una sua rubrica sugli arbitri. Ma si era specializzato anche in altre discipline, distinguendosi come giornalista completo nel settore".
"Simone si era impegnato anche per i colleghi negli organi di categoria, fino a diventare, per un quadriennio, vicepresidente nazionale dell'Ussi. Restano indimenticabili il suo sorriso e la sua disponibilità, sul lavoro e fuori".