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Morì in scooter, assolti i datori di lavoro

La notte in cui perse la vita il giovane stava consegnando pizze. Disposti accertamenti sull'aiuola spartitraffico che causò la caduta

il palazzo di giustizia di Firenze

Sono stati assolti i datori di lavoro del fattorino Andrea Menicagli, morto il 12 Febbraio 2016 in un incidente avvenuto sul viale Redi mentre guidava uno scooter che, insieme al casco, gli era stato messo a disposizione dall'azienda Runner Pizza.

Alla sbarra c'erano Tiziano Capitani, amministratore della società proprietaria di Runner Pizza, Roberta Gussoni, amministratrice della RCoop, e Federico Piccioli, amministratore della Well Done, la cooperativa per la quale lavorava la vittima. Tutti e tre sono stati assolti perchè il fatto non sussiste.

Nella sentenza i giudici hanno invece ipotizzato un'eventuale responsabilità del Comune di Firenze: l'aiuola spartitraffico contro la quale urtò Menicagli per poi cadere non è dotata la banda catarifrangente, misura di sicurezza obbligatoria.