Cronaca

Maxi frode al fisco, fatture false per 60 milioni

Sequestrati beni e denaro ai rappresentanti di un consorzio del fiorentino. Mancato versamento Iva per 23 milioni scoperto dai finanzieri

La guardia di finanza di Firenze ha sequestrato denaro e beni per circa 13 milioni di euro ai rappresentanti di un consorzio di cooperative del fiorentino ritenuti responsabili, secondo quanto reso noto in una nota, di un giro di false fatture per circa 60 milioni di euro

Le indagini coordinate dalla Procura della Repubblica di Firenze, hanno scavato nelle attività del consorzio, attivo nel settore del facchinaggio e dei trasporti, che a quanto pare riceveva commissioni da note aziende italiane del settore delle spedizioni espresse e dei servizi logistici. 

Stando a quanto emerso, il consorzio avrebbe subappaltato in maniera sistematica a cooperative di lavoratori consociate i contratti di appalto arrivando ad accumulare, tra il 2002 e il 2018, un debito tributario di circa 23 milioni di euro di Iva non versata. Sono state individuate 59 cooperative che, secondo le indagini, sarebbero state utilizzate per acculumare l'Iva la cui attività veniva cessata senza che l'imposta fosse versata. 

Nel corso dell'indagine sono state indagate in tutto 14 persone, ritenute responsabili delle attività contestate dalla guardia di finanza.