Dopo cinque anni si è chiusa con un'assoluzione perchè il fatto non sussiste la tormentata vicenda giudiziaria del chirugo Paolo Macchiarini (vedi qui sotto gli articoli collegati), accusato con altri quattro medici e a una caposala dell'ospedale di Careggi di falso e abuso d'ufficio per aver manipolato le liste di attesa del reparto a lui affidato. Macchiarini è stato assolto anche dall'accusa di peculato perchè il fatto non è previsto dalla legge come reato.
L'avvocato difensore di Macchiarini, Francesco Bevacqua, ha respinto tutte le accuse a carico del chirurgo, sia per quanto riguarda l'ipotesi che avesse manipolato le liste di attesa per favorire i suoi pazienti classificandoli come casi urgenti, sia per la presunta falsificazione del registro delle presenze in sala operatoria.
Anche la pubblica accusa aveva chiesto l'assoluzione.
"Questa sentenza - ha commentato l'avvocato Bevacqua - arriva dopo cinque anni in cui hanno demolito una brava persona e un ottimo chirurgo".