Lavoro

Da licenziati a assunti per sempre, lavoratori salvati dall'hotel

Sugli addetti ai servizi in appalto pendeva una provvedimento di licenziamento collettivo. E invece no: per tutti un contratto a tempo indeterminato

Al tavolo regionale, il quarto da sinistra è Valerio Fabiani

Dalla procedura di licenziamento collettivo al contratto d'assunzione a tempo determinato: è la vicenda a lieto fine dei lavoratori addetti ai servizi in appalto dell'Hotel Albani di Firenze che ha deciso di cambiare le carte in tavola, internalizzando i servizi e assumendoli tutti quanti.

La svolta al tavolo regionale convocato venerdì scorso da Valerio Fabiani, consigliere per lavoro e crisi aziendali del governatore Eugeni Giani. E' lì che si è siglato l’accordo per l’assunzione a tempo indeterminato degli addetti, a seguito della re-internalizzazione degli stessi servizi decisa dalla proprietà dell’hotel, la società Egaf. 

"Un fatto in totale controtendenza, un precedente virtuoso che segna una possibile inversione di rotta rispetto a quella giungla degli appalti nella quale non di rado ci imbattiamo, anche nel turismo”, ha commentato Fabiani.

“Al tavolo - ha raccontato - abbiamo chiesto e ottenuto il ritiro della procedura di licenziamento collettivo, favorito la riapertura del confronto in sede sindacale e chiesto alla società di assumersi un chiaro impegno sociale a tutela dell’occupazione di tutti i lavoratori coinvolti”.