E' stato ascoltato dal gip del tribunale di Firenze il 22enne peruviano che lo scorso 27 agosto è stato arrestato dai carabinieri con l'accusa di aver tentato di stuprare la vicina di casa dopo averla sorpresa nel sonno. All'improvviso la donna se lo sarebbe ritrovato nel letto con i genitali di fuori e, dopo una breve colluttazione, sarebbe riuscita a liberarsi e a metterlo in fuga. "Non ricordo nulla, sono sconvolto, non ho mai fatto del male a nessuno", ha detto il giovane durante l'interrogatorio di garanzia.
Da quanto appreso, quella sera il giovane aveva bevuto molto ed era ubriaco dopo una serata trascorsa in un locale e poi in discoteca. A svegliarlo, in stato di semi incoscienza, è stata la madre.
I legali del ragazzo hanno chiesto di attenuare la misura del carcere con quella dei domiciliari da scontare a casa di parenti, lontano dalla casa della presunta vittima. Su questo, il giudice si è riservato di decidere.