Furti a raffica al conservatorio Luigi Cherubini di Firenze dove per due notti consecutive, a Pasqua e Pasquetta, ignoti si sono introdotti forzando la porta d'ingresso per scassinare le macchinette distributrici, sfondare le porte interne degli uffici e sottrarre alcuni computer portatili.
A dare notizia dell'accaduto è la direzione dell'istituto statale che nei suoi locali, nel centro storico del capoluogo toscano, custodisce un patrimonio musicale rarissimo tra manoscritti, spartiti e strumenti musicali antichi, opere d'arte e molto altro.
Il sistema d’allarme è regolarmente entrato in funzione, attivando l’intervento della sorveglianza privata, ma ciò non è bastato a impedire l’azione dei malviventi che sono riusciti a dileguarsi prima dell’arrivo degli operatori.
L’amministrazione del Conservatorio ha immediatamente sporto denuncia, e passi avanti nelle indagini sono attesi dall'analisi delle immagini registrate dalle telecamere di sicurezza.
Il presidente Rosa Maria Di Giorgi e il direttore Giovanni Pucciarmati hanno definito l’accaduto, definendolo “un atto grave che infrange la serenità e ostacola l’andamento di una delle Istituzioni culturali e formative più importanti del nostro Paese”.
Il Conservatorio fa sapere di avere già "avviato una revisione complessiva dei protocolli di sicurezza e delle dotazioni di sorveglianza, con l’obiettivo di tutelare più efficacemente i propri spazi e il patrimonio qui custodito".