Ha aggredito sei persone con coltelli, taglierini e anche a mani nude per le strade di Firenze, ferito gravemente un italiano che adesso si trova in prognosi riservata a Careggi e accoltellato alla testa un turista olandese a bordo della tramvia. L'uomo, un 31enne iracheno di etnia curda, è stato poi bloccato e arrestato dalla polizia.
Secondo gli inquirenti le aggressioni non sarebbero scattate per motivi religiosi ma per il risentimento dell'uomo verso i cittadini Usa dopo che il loro Paese ha deciso di ritirarsi dall'Iraq. La polizia esclude quindi la matrice integralista di tipo religioso.
L'uomo infatti, secondo quanto emerso, prima di aggredire le persone avrebbe chiesto loro di dove fossero originarie.
A suo avviso, riferisce una nota di questura, gli Stati Uniti avrebbero abbandonato il suo popolo successivamente alla ritirata dall’Iraq della coalizione anti Daesh.
Tra le persone aggredite c'è un 38enne italiano, accoltellato all'addome e alla testa, ricoverato a Careggi in prognosi riservata a causa delle lesioni subite. E' la più grave tra le vittime delle aggressioni. Il trentenne è stato raggiunto da coltellate alla testa e all'addome la sera del 28 Luglio nel centro storico.
I fatti sono attualmente al vaglio dell'autorità giudiziaria.