Non ci ha pensato due volte, si è tolto la giacca d'ordinanza e si è tuffato per salvare una ragazza che stava per essere inghiottita dalle acque dell'Arno.
Per questo in Palazzo Vecchio la Federazione italiana nuoto ha consegnato al vigile-eroe Andrea Rossellini la Stella al merito, la medaglia del presidente della Federnuoto Paolo Barelli, ed un attestato con la qualifica di Assistente Bagnante ad honorem, perché quello di Andrea è stato un gesto estremamente coraggioso ma necessario che ha salvato una persona.
Un'impresa eroica quella del vigile urbano Andrea Rossellini, come ha sottolineato Andrea Pieri, vicepresidente nazionale della Fin, presente alla cerimonia insieme il vicepresidente di Fin Toscana Franco Bonciani e agli assessori comunali Andrea Vannucci e Federico Gianassi.
Dopo la consegna delle onorificenze c'è però un'altra proposta della Federazione nazionale nuoto: un corso riservato ai vigili urbani per il salvataggio delle persone in acqua.
Andrea si è gettato in Arno rischiando la vita perché ha ritenuto che fosse la cosa più giusta da fare. Attraverso quel gesto ha reso onore all'intero corpo della Polizia Municipale e l'intera città.
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