Cronaca

Giuramento in Toscana per i nuovi marescialli dell'Arma

Gli allievi del XIV corso hanno detto "lo giuro" in una cerimonia solenne all'interno della scuola nella caserma Maritano a Firenze

Un momento della cerimonia

Cerimonia solenne, ieri, per il giuramento degli allievi marescialli dei carabinieri che hanno concluso il XIV corso alla scuola Marescialli e Brigadieri dei carabinieri nella caserma Felice Maritano di Firenze.

I giovani carabinieri hanno prestato il loro giuramento rivolgendo una promessa alla nostra Repubblica e quindi a tutti gli italiani: "Un atto solenne che li impegna e li rende i garanti della sicurezza delle persone, tramite la fedeltà alla Repubblica italiana, alla sua Costituzione ed alle sue leggi. Si sono così votati alla difesa della Patria ed alla salvaguardia delle libere istituzioni", spiega una nota dell'Arma.

Commozione e gioia per il traguardo, celebrato alla presenza del generale di corpo d’armata Giuseppe La Gala, comandante del Comando delle scuole dell’Arma dei carabinieri, delle numerose autorità civili, religiose e militari e dei rappresentanti dell’Ordine militare d’Italia, della vedova del maresciallo capo medaglia d’oro al valor militare Sergio Piermanni a cui è intitolato il XIV Corso, dell’Associazione nazionale carabinieri, dell’Associazione nazionale forestali in congedo.

Ancora, hanno preso parte alla cerimonia rappresentanti delle associazioni combattentistiche e d’Arma e dell’Onaomac e delle associazioni professionali a carattere sindacale tra militari. 

"Si è trattato di un momento carico di emozione e significato che suggella una vera e propria scelta di vita, basata su disciplina ed onore e, soprattutto, sul sacrificio per il bene comune e per la difesa e la tutela di ogni appartenente alle nostre comunità", conclude l'Arma.