Attualità

I garanti chiedono risposte a tutela dei minori

Difensore civico e Garante dei detenuti e delle persone private della libertà personale lanciano un appello per accelerare le pratiche dei minori

Sandro Vannini e Franco Corleone

In seguito ad una segnalazione di una mamma che lamenta una "apparente mancata attuazione di quanto disposto dal Tribunale dei Minori di Firenze nell'aprile 2018", il Difensore Civico della Toscana, Sandro Vannini, ed il Garante dei Detenuti Franco Corleone lanciano un appello affinché in particolare gli iter procedurali e giuridici che riguardano l'infanzia e l'adolescenza siano abbreviati a tutela dei minori.

Nella lettera pervenuta al Difensore Civico una mamma dell'area fiorentina nord ovest lamenta infatti che "la figlia è ancora presso la casa famiglia ove si trova da 13 novembre 2017 e che  vorrebbe frequentare una scuola fiorentina" nonostante il Giudice abbia invitato il Servizio sociale e la Ufsmia/Ufsma "ad elaborare un progetto alternativo alla permanenza della  minore in comunità che tenga conto delle possibili risorse in ambito familiare, e dell'evolversi della sua situazione clinica riferendo in merito entro il 30 agosto 2018"

Qui sotto i video con dichiarazioni del Difensore Civico della Toscana, Sandro Vannini, e del Garante dei Detenuti e delle persone private della libertà personale Franco Corleone che auspicano una soluzione del caso specifico entro Natale e la nuova nomina del Garante dell' Infanzia e dell'adolescenza da parte del Consiglio regionale della Toscana